
Il progetto Life Ursus (avviato nel 1999) ha raggiunto il successo biologico con la reintroduzione di circa 100 orsi bruni in Trentino. A venticinque anni di distanza, la sopravvivenza a lungo termine è seriamente a rischio a causa dell'isolamento genetico (forte inbreeding), dell'elevata mortalità (almeno 75 orsi morti o scomparsi) ma soprattutto del fallimento dell’accettazione sociale.
La gestione politica e mediatica ha creato una percezione di rischio sproporzionata, compromettendo la coesistenza e rischiando di trasformare il successo biologico iniziale in un fallimento politico e culturale.
fonte: gruppo Facebook