
C’è un momento, nella vita di ogni bambino degli anni ’70, in cui il mondo smette di essere piccolo.
Per molti di noi, quel momento ebbe un nome preciso: Goldrake.
In questa prima puntata riviviamo il giorno in cui il principe Actarus e il suo robot volante atterrarono nei nostri salotti in bianco e nero, portando con sé la malinconia del futuro, la nostalgia delle stelle e la sensazione che anche da un paese come Sibari si potesse guardare l’universo.
Tra risate, ricordi e riflessioni, il racconto diventa un viaggio nel tempo — quando bastava una televisione, un ghiacciolo e un robot gigante per credere che il bene potesse ancora vincere.