Magazine di riferimento della Rete Due sulle questioni scientifiche. Si occupa sia dei grandi temi che riguardano direttamente la nostra vita quotidiana (inquinamento, allergie, alimentazione) sia delle ricerche di laboratorio (medicinali, nuove scoperte, invenzioni) sia di questioni che coinvolgono le scienze umanistiche, psicologia, filosofia. Partecipa così, con stile divulgativo, al dibattito su alcuni fondamentali temi di società.
Magazine di riferimento della Rete Due sulle questioni scientifiche. Si occupa sia dei grandi temi che riguardano direttamente la nostra vita quotidiana (inquinamento, allergie, alimentazione) sia delle ricerche di laboratorio (medicinali, nuove scoperte, invenzioni) sia di questioni che coinvolgono le scienze umanistiche, psicologia, filosofia. Partecipa così, con stile divulgativo, al dibattito su alcuni fondamentali temi di società.

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Che cosa significa davvero invecchiare? È possibile rallentare, o addirittura invertire, i meccanismi che ci portano ad accumulare anni e fragilità? La nuova puntata de Il Giardino di Albert ci accompagna in un viaggio appassionante e rigoroso alla scoperta dei segreti della longevità.
In un dialogo con due scienziati di primo piano – il professor Alessandro Cellerino, fisiologo della Scuola Normale Superiore di Pisa e Leibniz Chair all’Istituto per l’Invecchiamento di Jena, e il professor Nicola Vannini, ricercatore al Ludwig Institute for Cancer Research dell’Università di Losanna e da poco ordinario all’Università di Friburgo – la puntata esplora le strategie per vivere più a lungo e, soprattutto, meglio. Dallo studio dei mitocondri e delle cellule immunitarie, fino all’analisi dei cambiamenti del corpo e della mente nel tempo, l’invecchiamento viene raccontato come un processo naturale di cambiamento, un processo complesso, ma in parte modulabile. Si parla di alimentazione, prevenzione, genetica e di sorprendenti modelli animali – come un pesciolino africano che vive pochi mesi o lo squalo della Groenlandia, capace di raggiungere i cinquecento anni – per comprendere come il nostro corpo reagisce al tempo che passa.
Prima emissione: 24 maggio 2025.