
Il 1 novembre 2022 ricorrono 150 anni dalla nascita di Domenico Santoro (Marcianise 1 novembre 1872 - Marcianise 2 novembre 1903), politico, giornalista e scrittore.
"Marcianise Terra di idee” ha organizzato, per questa importante ricorrenza, un momento di approfondimento con alcuni storici e studiosi di storia locale nel ricordo di "Mimì Santoro" a cui è dedicata una delle principali strade della città.
Per l’occasione sono stati resi noti alcuni recenti studi, inediti, che ricostruiscono gli ultimi mesi di vita dell’illustre personaggio: la ingiusta ed abnorme condanna, l'arresto, l'improvvisa e immatura morte. Ma ad essere approfondito sarà anche il contesto culturale in cui si svilupparono e maturarono le sue idee: gli amici, i compagni di partito e gli uomini che lo ispirarono.
La parabola umana di Santoro è piena di sfumature che descrivono un personaggio di grande spessore che abbraccia il campo letterario, quello giornalistico oltre che quello politico. Una figura poliedrica, animata da una grande sensibilità verso gli ultimi, la cui storia, dal finale infausto, necessita sempre più di essere approfondita e studiata, a partire dalle nuove generazioni.
Il convegno si è tenuto sabato 22 ottobre 2022, dalle ore 17.30 alle 19.30, presso l’Auditorium della Parrocchia San Giuliano Martire in S. Giovanni Paolo II, sita in via Clanio a Marcianise (Caserta).
Hanno partecipato all'iniziativa Tommaso Zarrillo (già docente e dirigente scolastico, presidente onorario dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Terra di Lavoro), Giovanni Cerchia (Professore Ordinario dell'Università degli Studi del Molise), Alessandro Tartaglione (giornalista). Ha moderato i lavori del convegno Cecilia Scatola (Operatrice culturale ed artista). Letture a cura degli attori Raffaele Patti e Gabriele Russo.
L'iniziativa è svolta in collaborazione con: Majeutica, Club Etnie, Teatro Distinto, Pro Loco Marthianisi, Teatro dell’Ovo, Associazione Nazionale Polizia di Stato Marcianise.