Viviamo in un’epoca in cui le immagini non vengono più custodite: vengono prodotte, consumate e dimenticate alla stessa velocità con cui scorriamo uno schermo.
Immagini Senza Memoria è un podcast che esplora questo paradosso contemporaneo: abbiamo più fotografie che mai, ma abbiamo smesso di ricordarle.
Ogni settimana analizziamo come tre forze simultanee stiano trasformando in profondità il mondo visivo: • I social, che hanno spinto l’immagine a vivere solo nell’istante dello scroll, sacrificando il significato in favore dell’attenzione. • Il digitale, inteso non come sensore, ma come infosfera: la rete di piattaforme, server, archivi privati e algoritmi che produce, distribuisce e spesso perde la nostra memoria visiva. • L’intelligenza artificiale, che sta esercitando sulla fotografia la stessa pressione che la fotografia esercitò sulla pittura nell’Ottocento: rendere obsoleti interi generi, ridefinire l’estetica, cambiare i processi creativi e spingere il linguaggio verso nuove forme.
Questo non è un podcast tecnico. È un invito a rallentare, guardare davvero e capire cosa sta succedendo sotto la superficie delle immagini.
Perché la fotografia non è solo un file: è un modo di ricordare, interpretare e dare senso al mondo. E quando questo modo cambia, cambia tutto il resto. Tra musica, voce e atmosfera radiofonica, Immagini Senza Memoria accompagna chi ascolta dentro una domanda urgente:
Cosa resta della fotografia quando le immagini non hanno più il tempo di diventare memoria?
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Viviamo in un’epoca in cui le immagini non vengono più custodite: vengono prodotte, consumate e dimenticate alla stessa velocità con cui scorriamo uno schermo.
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Ogni settimana analizziamo come tre forze simultanee stiano trasformando in profondità il mondo visivo: • I social, che hanno spinto l’immagine a vivere solo nell’istante dello scroll, sacrificando il significato in favore dell’attenzione. • Il digitale, inteso non come sensore, ma come infosfera: la rete di piattaforme, server, archivi privati e algoritmi che produce, distribuisce e spesso perde la nostra memoria visiva. • L’intelligenza artificiale, che sta esercitando sulla fotografia la stessa pressione che la fotografia esercitò sulla pittura nell’Ottocento: rendere obsoleti interi generi, ridefinire l’estetica, cambiare i processi creativi e spingere il linguaggio verso nuove forme.
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Perché la fotografia non è solo un file: è un modo di ricordare, interpretare e dare senso al mondo. E quando questo modo cambia, cambia tutto il resto. Tra musica, voce e atmosfera radiofonica, Immagini Senza Memoria accompagna chi ascolta dentro una domanda urgente:
Cosa resta della fotografia quando le immagini non hanno più il tempo di diventare memoria?
I Grandi Fotografi - Henri Cartier-Bresson, L'attimo decisivo - Episodio 02
Immagini Senza Memoria
20 minutes
9 months ago
I Grandi Fotografi - Henri Cartier-Bresson, L'attimo decisivo - Episodio 02
🎙️ Nuova puntata del podcast! 📷✨ Henri Cartier-Bresson: L'Attimo Decisivo e l’Eredità di un Maestro
Cosa significa davvero catturare l’attimo decisivo?
Henri Cartier-Bresson ha rivoluzionato la fotografia con il suo occhio infallibile e la capacità di congelare il tempo in un’inquadratura perfetta. Ma la sua storia è molto più complessa di quanto si creda.In questa puntata esploriamo il suo linguaggio visivo, la sua formazione tra surrealismo e pittura, la sua esperienza nel fotogiornalismo e il suo rapporto con il mondo in trasformazione.
Dalla guerra civile spagnola alla Seconda Guerra Mondiale, fino alla fondazione di Magnum Photos, analizzeremo il suo metodo, le sue immagini più iconiche e il motivo per cui, negli anni ’70, decise di abbandonare la fotografia.
Ma il suo stile è ancora applicabile oggi? Nell’era digitale, il suo metodo di attesa e composizione ha ancora senso?
Viviamo in un’epoca in cui le immagini non vengono più custodite: vengono prodotte, consumate e dimenticate alla stessa velocità con cui scorriamo uno schermo.
Immagini Senza Memoria è un podcast che esplora questo paradosso contemporaneo: abbiamo più fotografie che mai, ma abbiamo smesso di ricordarle.
Ogni settimana analizziamo come tre forze simultanee stiano trasformando in profondità il mondo visivo: • I social, che hanno spinto l’immagine a vivere solo nell’istante dello scroll, sacrificando il significato in favore dell’attenzione. • Il digitale, inteso non come sensore, ma come infosfera: la rete di piattaforme, server, archivi privati e algoritmi che produce, distribuisce e spesso perde la nostra memoria visiva. • L’intelligenza artificiale, che sta esercitando sulla fotografia la stessa pressione che la fotografia esercitò sulla pittura nell’Ottocento: rendere obsoleti interi generi, ridefinire l’estetica, cambiare i processi creativi e spingere il linguaggio verso nuove forme.
Questo non è un podcast tecnico. È un invito a rallentare, guardare davvero e capire cosa sta succedendo sotto la superficie delle immagini.
Perché la fotografia non è solo un file: è un modo di ricordare, interpretare e dare senso al mondo. E quando questo modo cambia, cambia tutto il resto. Tra musica, voce e atmosfera radiofonica, Immagini Senza Memoria accompagna chi ascolta dentro una domanda urgente:
Cosa resta della fotografia quando le immagini non hanno più il tempo di diventare memoria?