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Claudio Chiari ha incontrato Alessandro Castelli, manager esperto di risorse umane e comunicazione, in occasione della pubblicazione del suo audiolibro intitolato La giungla aziendale. Spoiler, tu sei la preda?. Castelli utilizza la metafora della giungla per descrivere l'ambiente lavorativo contemporaneo: «Le aziende sono diventate ecosistemi molto complessi, pieni di trappole, ma anche di opportunità. Mi è sembrato bello usare questa metafora della giungla, che può sembrare un luogo ostile con tanti predatori, ma se impari poi a leggerla con le dinamiche giuste, può anche diventare uno spazio di crescita. Ovviamente questo vale sia per i giovani, ma anche per chi per i leader, che oggi sono parecchio sotto pressione». Per questo motivo, Alessandro consiglia a manager e giovani di non mirare a essere i "leoni," ma piuttosto di imparare a leggere i segnali deboli della giungla: «Alla fine la giungla è vero che è un ecosistema, però penso che sopravviva chi evolve e non chi è dominante, chi sa ascoltare, chi sa fare team».