In questo episodio:
Siamo entrati nell’ultima parte di un anno eccezionale, ma i segnali di cambiamento si moltiplicano.
- Dopo sei mesi consecutivi di rialzi, l’S&P 500 mostra le prime crepe: la concentrazione estrema sui “Magnificent 7” e la recente debolezza del settore AI segnalano l’inizio di una fase più selettiva.
- Le valutazioni elevate e i primi profit warning nelle consumer companies riflettono un’economia americana polarizzata, dove la solidità dei più ricchi convive con la fragilità dei redditi medi.
- Sullo sfondo, la tregua USA–Cina conferma che la vera partita resta quella tecnologica, mentre l’automazione accelera e ridisegna il mercato del lavoro.
In un contesto di volatilità crescente e rotazioni settoriali, è tempo di tornare alla ricerca del valore reale: prudenza, stock picking e portafogli resilienti saranno le chiavi dei prossimi mesi. Per saperne di più ascolta il nuovo numero della rubrica podcast a cura di Alberto Tocchio, Head of Global Equity and Thematics.