
In Italia potresti essere proprietario di un bosco senza nemmeno saperlo. Succede spesso con piccoli terreni ereditati in montagna, difficili da raggiungere e di scarso valore economico, tanto che molti finiscono per dimenticarsene. Ma l’abbandono ha conseguenze: oggi i boschi coprono il 37% del territorio nazionale, cresciuti quasi del 5% negli ultimi decenni, e senza una gestione adeguata diventano più vulnerabili a incendi, tempeste e parassiti. All’estero i proprietari si organizzano in associazioni che gestiscono tagli, ripiantumazioni e vendita del legno; in Italia invece solo il 10% delle foreste ha un piano di gestione, e così il paese, pur avendo milioni di ettari di boschi, importa circa l’80% del legno che utilizza.