
In Germania il neonazista Sven Liebich, condannato a un anno e mezzo di carcere, sconterà la pena in un istituto femminile dopo essersi dichiarato donna. La legge tedesca, che dal 2023 consente il cambio di genere con una semplice autodichiarazione, lo ha reso legalmente tale. Un paradosso che ha fatto esplodere le polemiche: il ministro dell’Interno ha parlato di “presa in giro del sistema” e promesso una revisione della norma.