Ci sono tanti modi di raccontare la Storia. Massimo Manzo ha deciso di farlo a modo suo, senza filtri, con un obiettivo ambizioso: coinvolgere in prima persona l’ascoltatore e trascinarlo con sé in un affascinante viaggio a ritroso nel tempo. Nasce così Squarci di Storia, un podcast in cui il pathos e la drammaticità di un romanzo convivono con l’accuratezza e il rigore di un saggio storico. Grazie alla sua esperienza nel campo della divulgazione e con l’aiuto di una folta bibliografia, Massimo è capace di scandagliare tra le pieghe del tempo, analizzando fatti ed eventi, entrando nella psicologia dei protagonisti del passato e provando a rispondere alle domande che tutti gli appassionati, prima o poi, si sono fatti. Tutta un’altra storia, insomma.
All content for Squarci di Storia is the property of Massimo Manzo and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Ci sono tanti modi di raccontare la Storia. Massimo Manzo ha deciso di farlo a modo suo, senza filtri, con un obiettivo ambizioso: coinvolgere in prima persona l’ascoltatore e trascinarlo con sé in un affascinante viaggio a ritroso nel tempo. Nasce così Squarci di Storia, un podcast in cui il pathos e la drammaticità di un romanzo convivono con l’accuratezza e il rigore di un saggio storico. Grazie alla sua esperienza nel campo della divulgazione e con l’aiuto di una folta bibliografia, Massimo è capace di scandagliare tra le pieghe del tempo, analizzando fatti ed eventi, entrando nella psicologia dei protagonisti del passato e provando a rispondere alle domande che tutti gli appassionati, prima o poi, si sono fatti. Tutta un’altra storia, insomma.
Il secondo conflitto mondiale fu popolato di conduttori e speaker radiofonici al servizio di potenze e governi che “confezionavano” la propaganda. È di uno di questi programmi, e della sua conduttrice principale, che vogliamo raccontarvi la storia. La trasmissione in questione si chiamava Zero Hour, era prodotta in Giappone e comprendeva notizie e musica in lingua inglese dirette al fronte del Pacifico, che dal 1941 fu il teatro dello scontro tra le forze nipponiche e americane. Presto, quel programma divenne popolare e portò alla ribalta le varie speaker di Zero Hour, che divennero note con il nome generico di “Tokyo Rose”, la Rosa di Tokyo. Tra il lancio di una canzonetta e il resoconto delle ultime notizie, una delle presentatrici più talentuose amava rivolgersi ai militari statunitensi con battute al limite tra lo scherzo e l’offesa, pronunciate in perfetto accento americano. Si chiamava Iva Toguri e la sua vita, sia prima che dopo la guerra, è piena di coincidenze, tanto da sembrare il frutto dell’immaginazione di uno scrittore. Iva non era infatti una “giapponese doc”, ma un’americana di etnia nipponica, finita in Giappone per puro caso e diventata, per una serie di sfortunati eventi, la voce più famosa del nemico.
Squarci di Storia
Ci sono tanti modi di raccontare la Storia. Massimo Manzo ha deciso di farlo a modo suo, senza filtri, con un obiettivo ambizioso: coinvolgere in prima persona l’ascoltatore e trascinarlo con sé in un affascinante viaggio a ritroso nel tempo. Nasce così Squarci di Storia, un podcast in cui il pathos e la drammaticità di un romanzo convivono con l’accuratezza e il rigore di un saggio storico. Grazie alla sua esperienza nel campo della divulgazione e con l’aiuto di una folta bibliografia, Massimo è capace di scandagliare tra le pieghe del tempo, analizzando fatti ed eventi, entrando nella psicologia dei protagonisti del passato e provando a rispondere alle domande che tutti gli appassionati, prima o poi, si sono fatti. Tutta un’altra storia, insomma.