L’ospite di oggi è Luca Guarnerio (Brescia)
Luca dice di sé: “Sono diplomato alla triennale in Fotografia con una tesi sul Camp e sono diplomando alla magistrale della scuola di Pittura con una tesi sui sistemi complessi in ecologia e ambiente.
La creatività, per me è un bisogno di espressione un antidoto alla noia, riordino continuamente la realtà con atteggiamento estetico.
Proprio per questo i miei interessi e le mia forma espressiva sono eterogenei e funzionali all’estensione di un concetto.
Considerata la mia passione per la botanica, i temi fondamentali della mia arte sono l’ecologia e l’ambiente. Inoltre mi piace indagare tutto ciò che riguarda il sacro e la iconografia popolare, tra espressioni kitsch e camp.
Credo fermamente che le tematiche che più interessano le persone, siano quelle legate ai nostri archetipi, all’amore, alla natura, alla vita e alla morte.
La mia formazione è prettamente fotografica, ma cerco di esprimermi anche con mezzi e forme tecnico-artistiche alternative. Amo la manipolazione e la contaminazione delle cose e delle diverse tecniche dalla fotografia, al collage materici, costruiti sia in digitale che con metodo tradizionale, ma anche vere e proprie installazioni artistiche nello spazio.
La mia grande voglia di vivere si manifesta nelle mia arte tramite il gusto per l’eccesso, il colore, il grottesco. Questa mia propensione naturale è la testimonianza tangibile di ciò che sono e di come mi esprimo.”
Il terzo ospite di fannullaggine è Edoardo Battaglia (Bassano del Grappa, 1996).
La sua ricerca spazia tra arte visiva e arte performativa.
Il suo interesse è quello di sperimentare l’unione di queste due a livelli differenti, facendo trasparire molto spesso l’incastro, l’assemblaggio e l’unione ad un livello talvolta concettuale, talvolta visivo.
Ama fare foto e video del quotidiano, dell’abbandono e di tutto ciò che gli salta all’occhio.
Ha studiato design del prodotto al Liceo Artistico di Nove (VI) dove ha potuto, tra le cose, conoscere la ceramica come materiale espressivo dei suoi lavori e ha sviluppato parte del proprio interesse performativo con il Teatro Valdoca di Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri e all’Accademia Nazionale Danese di Arti Performative.
https://creativipigri.com/residenzapigra/fotografo/edoardo-battaglia/
L’ospite della seconda puntata è Sara Guarracino: vive e lavora a Parma, dove assieme ad altre due colleghe ha creato Infraordinario, uno studio che si occupa principalmente di food e matrimoni. È da sempre appassionata di Illustrazione e narrazione visiva. Da qualche tempo ha iniziato a raccontare il suo punto di vista sul circostante quotidiano mettendo assieme disegno e fotografia.
https://www.instagram.com/la_sara_guarracino/
https://www.instagram.com/infraordinario/
https://www.infraordinario.it
L'ospite di questo primo -ufficiale- episodio di Fannullaggine è Floriana Riccio.
Floriana è una fotografa commerciale e di ritratto piemontese, lavora a Borgosesia (VC) presso lo studio Falispa. È membro dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti Tau Visual. È interessata al linguaggio visivo e alle scienze cognitive. Utilizza la fotografia come strumento di ricerca per esplorare la relazione tra spazio fisico e psicologico, memoria e percezione. Ha lavorato alla divulgazione della cultura fotografica attraverso l’organizzazione di laboratori di lettura delle immagini e di esplorazione della connessione corpo e spazio. Cura e produce Making Pictures, newsletter dedicata al fattore umano all’interno del processo fotografico.
https://florianariccio.com
https://makingpictures.substack.com
https://instagram.com/floriana.riccio
https://staytrue.pictures
https://falispa.com
In un mondo con troppi podcast, era davvero necessario aggiungerne un altro? Ovviamente no. Però questo podcast, pur senza essere necessario, è almeno eccellente? Ovviamente no.
L'intenzione è quella di chiacchierare con i fotografi pigri di fotografia, di progetti, di approcci creativi, di quello che ci viene in mente. In questa prima puntata Sara Lando e Alessandro Locatelli spiegano chi sono i Fotografi Pigri e come da una doccia a volte si arrivi a mettere in piedi un progetto decennale.