Condividiamo uno speciale radiofonico trasmesso da Radio Barrio Crotone, all’interno del progetto nazionale L’Atelier Koinè, promosso e finanziato dall’Impresa Sociale Con I Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Questa intervista radiofonica, ci accompagna nella preparazione all’incontro del 27 Maggio, durante il quale verrà affrontato il tema dei “Patti educativi territoriali” .

L’intervista è condotta da Fabio Riganello, della cooperativa Agorà Kroton e referente del progetto L’Atelier Koinè per la Calabria, è un interessante confronto tra Andrea Morniroli, esperto di welfare a livello locale e nazionale,  Christian Marino e Massimo Zanghi rispettivamente presidente e vicepresidente della Consulta Studentesca di Crotone.

Questo momento di confronto, apre la riflessione che verrà approfondita nell’incontro del 27 Maggio, dando voce alle prospettive dei giovani su come costruire un territorio che possano sentire proprio. Christian e Massimo, esprimono, durante l’intervista,  quali sono le difficoltà e gli ostacoli che devono essere superati per aiutare gli studenti ad essere protagonisti, viene sottolineata una frase presente nel documento di presentazione elaborato proprio per presentare l’evento sui “Patti educativi Territoriali: “un futuro che sembra già segnato dal destino”, questa prospettiva deve essere cambiata, i ragazzi devono riuscire a trovare la strada per superare gli ostacoli e questo è possibile solo se si costruisce una rete territoriale, dalla famiglia alla scuola, che sia capace di supportare e accompagnare i ragazzi. Andrea Morniroli ci fornisce delle piccole pillole educative che ci accompagnano nella costruzione della prospettiva che deve guidare la realizzazione dei Patti educativi Territoriali e che avremo modo di approfondire, con il suo intervento,  all’evento del 27 Maggio 2022 che sarà l’occasione per porre le basi per ripensare ad un territorio che sa camminare insieme.

"Ecco una nuova puntata di Radio Koin...Volgere. Questa volta, con l'operatrice Silvia Gatti, entriamo in uno dei nostri Percorsi Narrativi con i ragazzi del liceo Catullo di Monterotondo.

Oggi è una puntata speciale. E' una puntata che è un mattone: un mattone che va ad unirsi insieme ad altri mattoni lungo una settimana ricca di eventi in presenza ed on line per comunicare un unico messaggio: no alla violenza di genere. Sembra qualcosa di ovvio ma noi impegnati in educazione sappiamo che non lo è e che, anzi, è necessario ripetere e continuare a ripetere fino a che tutti i mattoni non avranno fatto una casa di condivisione e pace.

Nella Giornata Universale del bambino vogliamo ritornare in Calabria per rimanerci tutta la puntata e dare voce ai ragazzi calabresi. Così vogliamo celebrare questa importante occasione.

"Oggi sono i nostri operatori a raccontare l'emozione di ricominciare. Perché sono i ragazzi la vera arte e stargli accanto è comunque, in ogni circostanza, un'avventura tutta da vivere"

"Oggi partiamo per la Calabria per poi ritornare nel Lazio, tra i nostri ragazzi che ci racconteranno le volte in cui si son sentiti eroi ed eroine. Ci faranno sorridere con questi loro racconti, ma in questi sorrisi, forse, è nascosta la voglia che abbiamo tutti di continuare a vivere...".

Oggi, con la nostra radio, entriamo dentro una delle scuole con le quali collaboriamo: l'istituto comprensivo Luigi Pirandello. Parliamo con il dirigente scolastico, Antonio Sansotta, che ha condiviso con noi emozioni ed aneddoti della vita scolastico in questo tempo complicato.

Impressioni e sentimenti durante la riapertura della scuola