Home
Categories
EXPLORE
True Crime
Comedy
Society & Culture
Business
Sports
TV & Film
Technology
About Us
Contact Us
Copyright
© 2024 PodJoint
00:00 / 00:00
Sign in

or

Don't have an account?
Sign up
Forgot password
https://is1-ssl.mzstatic.com/image/thumb/Podcasts113/v4/9a/7d/58/9a7d5866-428c-e1ba-4aa5-5639c25ac98e/mza_3017163718810552752.jpg/600x600bb.jpg
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT)
8 episodes
17 hours ago
Il Commento e il Vangelo del giorno
Show more...
Christianity
RSS
All content for Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno is the property of Monastero di S.Vincenzo Martire - Bassano Romano (VT) and is served directly from their servers with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Il Commento e il Vangelo del giorno
Show more...
Christianity
https://liturgia.silvestrini.org/images/banners/podcast_im.jpg
[Mer 19] Commento: Non volgiamo che costui regni su di noi.
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
2 minutes 22 seconds
4 days ago
[Mer 19] Commento: Non volgiamo che costui regni su di noi.
La parabola che leggiamo nel Vangelo di oggi è molto simile a quella dei talenti, raccontata da Matteo e Marco. Qui i talenti diventano monete d’oro, ma significano sempre i doni di Dio da mettere laboriosamente a frutto. Come non è lecito mettere sottoterra l’unico talento ricevuto, così è sbagliato e peccaminoso nascondere le monete nel fazzoletto. Un’altra nota comune la rileviamo nel fatto che sia il servo del talento sia quello della moneta non sono capaci di amore, vivono nella paura e ciò li induce a nascondere il dono ricevuto e poi a incolpare il padrone per il mancato profitto. Anche i nostri progenitori, dopo il primo peccato, furono presi dalla paura e si nascosero allo sguardo di Dio: «Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Noi, pur potendoci definire servi inutili, dobbiamo entrare in intima comunione d’amore con il nostro Dio, per far sì che il nostro servizio diventi espressione di lode e di gratitudine. Talvolta ci abbaglia la falsa modestia, che oscura i valori delle grazie ricevute e ci induce alla pigrizia. Non dovrebbe impressionarci negativamente neanche il fatto che il padrone che ci affida le monete debba ricevere un titolo regale e voglia regnare su di noi, perché il suo regno è regno di amore, di giustizia e di pace. Speriamo poi di non far mai parte del coro blasfemo che, rivolto a Cristo, Figlio di Dio, Redentore del mondo, grida: “Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi”. Dovremmo chiederci: “Se non regna il Signore, chi regnerà su di noi?”. Se non operiamo per la vita eterna, vale la pena affannarci tanto per il breve tempo che ci è dato di vivere in questo mondo? Quando perdiamo di vista l’eternità, tutto ci diventa angusto e povero, tutto diventa difficile da vivere e da sopportare. Gli spazi dello spirito davvero non hanno confini se non siamo noi a limitarli. Se alle nostre azioni quotidiane non diamo finalità che trascendano quelle più immediate, è facile che ci capiti di mettere sottoterra il nostro prezioso talento o di nascondere nel fazzoletto la nostra unica moneta. Come è facile e assurdo cadere nella tentazione di pensare di arricchirci di cose e poi perdere la vera ricchezza che impreziosisce tutta la nostra esistenza.
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Il Commento e il Vangelo del giorno