Transizione Unica, coperta corta?La riforma del credito d’imposta 4.0+5.0, tra entusiasmi e interrogativi L’
unificazione degli
incentivi 4.0 e 5.0, che la
prossima Legge di bilancio potrebbe mettere in atto nel
2026, ha trovato spazio nelle ultime settimane
sulle più autorevoli testate economiche. Per le
imprese, si riapre un sipario che, finora,
sembrava dover calare inesorabilmente
il 31 dicembre di quest’anno. Per
semplicità e
visione, nonché per l’
allargamento della platea di possibili beneficiari, è notevole l’
appeal del
nuovo concept per il credito d’imposta riservato agli
investimenti in beni strumentali ad alta tecnologia ed efficienza energetica. Ma i
fondi da destinarvi (circa
4 miliardi dirottati dagli “avanzi” 5.0, riporta il Sole 24 Ore) sarebbero
inferiori a
quelli allocati per le due agevolazioni nell’anno in corso.
- Voglia di semplificazione
- La coperta corta delle risorse
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