A Bergamo non sei veramente morto se non sei nelle pagine dei morti de L’Eco.
Conversazione con Daniela Taiocchi, studiosa del linguaggio della morte e giornalista.
Le pagine delle necrologie per un quotidiano che ha 140 anni sono il palco del teatro della vita cittadina, epitaffi di carta che, per i bergamaschi, valgono anche più del certificato di morte.
Presentazione del libro: TAFFO. Ironia della morte. Riderne è l’unico modo per uscirne vivi, Baldini e Castoldi, 2020.
Con Riccardo Pirrone e Alessandro Taffo Ridere della morte è davvero possibile? Riccardo Pirrone, social media strategist del brand Taffo, racconta come è nato il successo dell’azienda e come si combattono e sovvertono i tabù.
In collaborazione con Libreria Le Due Zitelle
Il tattoo come arte a prova d’effimero (e di virus).
Conversazione con Leo Eseblana, tatuatore professionista.
Oggi più che mai il corpo esprime il doppio ruolo di vettore da e verso il mondo: tavola d’arte modificabile e deperibile, potenziale trasportatore di messaggi eterni così come di agenti patogeni.
Modera la serata Stefano De Marzo.
Feltre raccontata attraverso le sue principali iscrizioni funebri.
Conversazione con Alessandro Del Bianco, assessore alla cultura del Comune di Feltre In occasione dell’imminente apertura del nuovo museo archeologico di Feltre si incontreranno personaggi illustri e meno illustri attraverso le cui lapidi sono leggibili fasi importanti della storia cittadina e del territorio.
In collaborazione con il Comune di Feltre.
Prospettive sulla vita e sulla morte dal lockdown Un confronto fra cittadini “volontari” di esperienze vissute durante il periodo di isolamento.
Modera la serata Stefano De Marzo.
Voce narrante: Giacomo Pierobon
Testo: Stefano De Marzo